22 ottobre, 2020

Educazione: sfide e opportunità degli strumenti digitali

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This webinar was conducted entirely in Italian. Questo webinar si è svolto interamente in italiano.

La pandemia globale e le chiusure forzate di scuole e sedi di lavoro hanno accelerato una riflessione già in corso sulla rivoluzione digitale e sulla sua incidenza nei sistemi formativi (scuola, università, corsi di formazione). Le riforme scolastiche e universitarie hanno infatti riguardato i contenuti, la loro strutturazione, ma anche l’introduzione degli strumenti digitali e, quindi, richiesto nuove forme di alfabetizzazione.

Finora considerati come mezzi aggiuntivi, gli strumenti digitali offrono un contributo educativo importante, se utilizzati al meglio delle loro potenzialità. Accogliere questa sfida richiede però sia una profonda conoscenza di tali strumenti sia un radicale ripensamento dei sistemi formativi e delle loro finalità. Pena, il rischio di una sempre più radicale e insanabile polarizzazione e frattura tra nuove tecnologie e saperi “classici”. In un’epoca in cui i saperi e le competenze sono sempre più specialistici e i problemi sempre più complessi, è necessaria una visione multiprospettica, per evitare che la competizione tra nuove tecnologie e humanities renda inutili entrambe al di fuori del proprio orizzonte.

La conversazione con Antonio Cecere, Riccardo Luna e Stella Morra ha fatto emergere opportunità e limiti dei nuovi itinerari educativi. 

Il ciclo di webinar "Questioni di Civiltà" è sponsorizzato congiuntamente da La Civiltà Cattolica e Georgetown University.

Biografie

Antonio Cecere è tra i fondatori del gruppo di ricerca internazionale Filosofia in Movimento. Studioso dell’illuminismo francese è cultore della materia presso la cattedra di Storia della filosofia moderna di Tor Vergata, dove tiene dei corsi di filosofia dell’illuminismo. Dal 2017 è inserito nel gruppo di ricerca, guidato da Paolo Quintili, presso l’Università di Roma “Tor Vergata” per la riedizione critica delle voci diderottiane dell’ Encyclopédie.

Direttore scientifico della Castelvecchi editore per le collane di saggistica, è nella redazione della storica rivista “Il Giornale di filosofia”, che dal 2021 sarà edito da Mimesis. Autore di saggi e articoli che hanno come tema il rapporto fra politica e religione nello spazio pubblico.

Tra i suoi ultimi libri: La comunità globale è una società senza sacro (le religioni fuori dallo spazio pubblico (2017); con Antonio Coratti, Lumi sul Mediterraneo (2019) un testo collettivo di riflessione fra filosofi magrebini ed europei su Religione, politica e diritto nel Mediterraneo; L’illuminismo incompiuto (2014); Lessico resistente (2020). In uscita il libro Utopia e critica nel Mediterraneo per Jouvence-Mimesis edizioni.

Riccardo Luna è un giornalista italiano. Nel corso della sua carriera ha collaborato con le maggiori testate giornalistiche, tra cui Il Messaggero, Avvenire, Repubblica. Nel 2009 viene nominato direttore della nascente rivista Wired Italia, omologa di quella statunitense, che si occupa di tecnologia. Dal 2012 Consigliere di Oxfam Italia, ha fondato Campus e Il Romanista, è stato promotore della candidatura di internet al Nobel per la pace e coordinatore del board innovazione di Expo2015.  Nel 2014 il Presidente del Consiglio Matteo Renzi lo nomina Digital Champion per guidare le iniziative nazionali e rendere ogni europeo digitale. Dal 2016 al 2019 è stato Direttore Responsabile dell’AGI. Nel 2018 ha curato la mostra fotografica e multimediale Dreamers. 1968: come eravamo, come saremo allestita presso il Museo di Roma in Trastevere, per la quale ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il Premio rappresentanza del Quirinale per il valore sociale e culturale dell’iniziativa. Dal 2019 cura la rubrica Stazione futuro per il quotidiano la Repubblica.

Stella Morra è sociologa di formazione e poi teologa, ora professore straordinario nella Facoltà di Teologia della Pontificia Università Gregoriana, Dipartimento di Teologia Fondamentale, e direttrice del Centro Fede e Cultura “Alberto Hurtado” della stessa università. I suoi temi di ricerca riguardano in particolare l’ecclesiologia fondamentale, i Cultural Studies e la rilevanza delle pratiche nelle forme storiche della fede.

Socia fondatrice del CTI (Coordinamento delle Teologhe Italiane www.teologhe.org) e curatrice della Collana dello stesso Coordinamento (Sui Generis - Ed. Effata). Animatrice in Piemonte dell’Associazione Culturale “L’Atrio dei Gentili” (https://atriodeigentili.wordpress.com/). Tra le opere recenti (con Marco Ronconi), Incantare le sirene. Chiesa, teologia e cultura in scena, EDB, Bologna, 2019; Dio non si stanca. La misericordia come forma ecclesiale, EDB, Bologna, 2015; Parole intorno al pozzo. Conversazioni sulla fede, San Paolo Editrice, Cinisello Balsamo, 2013.

Coordina Debora Tonelli, Georgetown Representative in Rome.